“Bisogna partire precocemente – spiega Anelli – soprattutto nelle zone dove l’epidemia non si è ancora
diffusa in maniera grave, con tamponi su sintomatici e contatti, isolare casi e, se necessario, comunità
secondo le metodiche consolidate dell’igiene pubblica. Ampliare l’utilizzo dei tamponi diventa fondamentale
per ridurre la diffusione del virus