Zingaretti: «Nel Lazio ripartiamo dal completamento delle reti, dal territorio e dalle risorse umane»

Ripensare il modello sanitario del Lazio, “portando a compimento le reti che non erano mai esistite nella nostra Regione, con una svolta centrata sulla nuova sanità di territorio domiciliare e della telemedicina, con un investimento sulle risorse umane e professionali». L’ultimo punto del “decalogo” presentato oggi in Consiglio regionale da Nicola Zingaretti – governatore confermato nel Lazio dal voto del 4 marzo scorso ma oggi per sua stessa ammissione “senza una maggioranza» – tocca il tema caldissimo della sanità