NursingUp Abruzzo

“Con un lockdown il picco si stabilizzerebbe all’Immacolata, mentre se non ci fermiamo subito perderemo il controllo della situazione – ha detto Anelli -. Ci avviciniamo a una data fatidica che per noi è fine dicembre-inizio gennaio, quando comincia l’influenza e sommare i malati di Covid con quelli di influenza significa per noi mandare in blocco il Servizio sanitario nazionale»

Al 4 novembre, sottolinea il report dell’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari dell’Università Cattolica, Lombardia, Puglia, Calabria e Campania hanno optato per una sospensione integrale dei ricoveri di tutte le classi di priorità. L’Abruzzo ha deliberato la sospensione dei ricoveri da effettuare entro 60 giorni fino a 12 mesi

Capire le priorità terapeutiche per ogni singolo paziente significa non solo dare sollievo, ma anche ridurre le conseguenze fisiche, psicologiche e sociali che possono compromettere l’autonomia e la qualità di vita del paziente

Il bollettino odierno del ministero della Salute registra anche 446 decessi (+1). Sono 9.934 i nuovi casi in Lombardia, 4.878 in Piemonte e 4.508 in Campania

Nell’ultima settimana sono scattati i controlli dei Carabinieri Nas per verificare il rispetto delle norme anti-Covid: non conforme alle norme il 5% dei mezzi. Nella “stragrande maggioranza dei casi” le sanzioni sono state contestate ad aziende private e ad associazioni di volontariato onlus convenzionate con i servizi sanitari regionali

Nelle priorità del programma di Claudio Vagnini, appena nominato nuovo direttore generale, figurano l’integrazione tra chirurgia e robotica, lo sviluppo del polo oncologico e il contatto diretto con la comunità. Incrementati i posti in terapia intensiva per reggere l’urto della pandemia di Covid-19

“La proposta sul Recovery Fund – spiega Roberto Bernabei, presidente di Italia Longeva e componente del Comitato tecnico-scientifico – prevede 1,3 miliardi per le voci Assistenza domiciliare integrata e Rsa. Una cifra non banale che andrà usata non per l’interesse del singolo ma per il bene della comunità».

Informativa a Montecitorio sull’Ordinanza del 4 novembre: “Misure necessarie – ha detto il ministro – per gestire la seconda ondata. Ci siamo basati solo sui criteri che da 24 settimane condividiamo con le Regioni»

Si completa il primo passaggio formale dell’iter istitutivo della nuova professione, come previsto dalla legge 3/2018, che riguarda anche la professione del chiropratico. Sciomachen (Roi): “Gli osteopati italiani hanno raggiunto un nuovo importantissimo traguardo. Da oggi abbiamo la nostra identità”

In una conferenza stampa il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, e il presidente dell’Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, spiegano la valutazione del rischio che ha portato le regioni nelle fasce gialla, arancione e rossa: “Il virus corre e dobbiamo fermarlo ma non abbiamo assegnato voti”