In una conferenza stampa il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, e il presidente
dell’Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, spiegano la valutazione del rischio che ha portato
le regioni nelle fasce gialla, arancione e rossa: “Il virus corre e dobbiamo fermarlo ma non abbiamo assegnato
voti”