Pnrr, il riparto pronto per l’esame degli assessori ripropone vecchie logiche e penalizza le Regioni più fragili

I criteri di riparto che saranno discussi il 20 ottobre sono appena stati comunicati alle Regioni e sono di fatto sconosciuti,
ma soprattutto non fondati sull’inventario dei beni e servizi che avrebbe dovuto costituire la base dell’investimento
con finalità redistributiva. Un po’ quello che costituiva la ratio del D.M. 26/11/2010, attuativo
della legge 42/2009, riguardante la perequazione infrastrutturale. Il documento e lo schema di riparto