La concentrazione nel sangue dell’acido ippurico indicatore predittivo di “fragilità” negli anziani

Lo studio pubblicato sul Journal of Gerontology, a partire dal 2012 ha valutato 433 soggetti di età compresa tra
76-78 anni divisi tra maschi e femmine e fragili e non fragili: ha evidenziato come la concentrazione, più
o meno alta, nel sangue di acido ippurico, una molecola di derivazione alimentare, sia in grado di predire lo
sviluppo della fragilità in una popolazione italiana anziana