Adolescenti e pandemia: oltre la metà ha sperimentato disagi psico-fisici. Ma avanzano richieste e proposte a istituzioni e scuola. I risultati dell’indagine di Cittadinanzattiva «Ora parliamo noi. 5713 voci di giovani che guardano al futuro»

“Le testimonianze dei ragazzi esprimono sofferenze e disagi profondi anche perché per 16 mesi si sono sentiti non
considerati, silenziati, invisibili. Ora chiedono, attraverso “raccomandazioni” dirette e concrete,
di essere ascoltati dalle Istituzioni in merito a tutte le decisioni e ai progetti che verranno messi in opera e di poter
contribuire a migliorare il proprio presente e futuro», dichiara Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale scuola
di Cittadinanzattiva