Secondo il ministero degli Esteri sono tre i motivi alla base del divieto: l’Australia è “non vulnerabile”,
permangono penuria di vaccini e ritardi, nonché è alta la quota destinata all’esport (250.700 dosi)
in Notizie e Sentenze 4 marzo 2021 257 Views
Secondo il ministero degli Esteri sono tre i motivi alla base del divieto: l’Australia è “non vulnerabile”,
permangono penuria di vaccini e ritardi, nonché è alta la quota destinata all’esport (250.700 dosi)