Migranti/ Demenze lievi, dall’Iss prima stima epidemiologica: in Europa +34% in 4 anni

“Queste stime – spiega il coordinatore dello studio Marco Canevelli – oltre ad assumere una particolare rilevanza
alla luce dei cambiamenti sociodemografici in atto, confermano la necessità di sviluppare e adottare modelli di cura
e assistenza che siano sensibili alle diversità e inclusivi nei confronti di una popolazione estremamente variegata sotto
il profilo etnoculturale»