Dipendenti Asl e ospedali, attaccati al lavoro ma senza riconoscimenti pronti a cambiare

Presentata nel corso dell’Assemblea l’indagine Fiaso che ha riguardato 13mila medici, infermieri, tecnici
e amministrativi di 12 aziende sanitarie. A causa di ridotte possibilità di riconoscimenti economici e di carriera
e di condizioni di lavoro non sempre agevoli, il 52% dei neo-inseriti e il 38% dei senior sarebbe pronto a
trasferirsi in un’altra azienda