Fibrosi cistica, cosa resta da fare a 25 anni dalla legge

Garantire equità nell’accesso alle cure e monitorare l’uso delle risorse economiche. Poi: adeguare
i livelli di assistenza alle necessità di una popolazione adulta e assicurarne l’uniformità su tutto il territorio,
soprattutto se si guarda ai trapianti. Queste le priorità a 25 anni dalla legge 548, pietra miliare su cui il
3 aprile si farà il punto al Senato