Fondi sanitari, Fondazione Gimbe: “Privatizzano la sanità e danneggiano la salute”

Restituire alla sanità integrativa il suo ruolo originale, ovvero quello di coprire prevalentemente prestazioni non
incluse nei Lea; evitare che il denaro pubblico, sotto forma di incentivi fiscali, venga utilizzato per alimentare
i profitti dell’intermediazione finanziaria e assicurativa. Sono queste le priorità di un Testo unico di riforma
della sanità integrativa che la fondazione Gimbe rilancia in un Report indipendente pubblicato in occasione dell’avvio
– lo scorso 17 dicembre – da parte della presidente della commissione Affari sociali della Camera, Maria Lucia
Lorefice, di un’indagine conoscitiva sulla sanità integrativa