Radiomica: così l’intelligenza artificiale cambierà la professione del radiologo

Con la rivoluzione dell’intelligenza artificiale, non sarà più l’immagine ad essere centrale,
ma il dato, l’informazione quantificabile, gestibile dai computer e dagli algoritmi. Il radiologo quindi,
per sopravvivere come specialista qualificato nell’ambito della medicina, deve esser sempre più un medico,
un clinico moderno. Il punto a Milano e a Napoli il 27 ottobre e il 19 novembre