L’industria farmaceutica italiana chiude il 2017 consapevole di essere stata un motore di crescita per il Paese, con un salto nell’export del 73% dal 2010 a oggi e una produzione a +21 per cento. Stime annuali molto positive, con un +3% per la produzione e un +12% sulle vendite all’estero. E impatti importanti sull’occupazione: +2,3% nei primi 9 mesi del 2017 che diventa +5% se si guardano gli addetti alla produzione, per un totale di 7mila nuove assunzioni. Traguardi che permettono all’Italia di marcare stretto la Germania, paese produttore leader nell’Ue