Alzheimer, non solo farmaci: le chance degli interventi cognitivo-comportamentali

Il farmaco, tranne forse antibiotici antibatterici e antivirali, non agisce mai da solo. Va accompagnato, soprattutto nel caso delle malattie psichiatriche, da altre misure a sostegno della persona e solo in tali condizioni può dare luogo agli esiti migliori. Inoltre studi sperimentali di molti anni fa dimostrano che modificazioni dell’ambiente e interventi sul comportamento hanno precisi correlati neurobiologici, oggi verificati anche nell’uomo mediante studi di neuro-immagini