Venti minuti per una visita neurologica, altrettanti per una visita ginecologica, non più di 50 minuti per una risonanza magnetica, 20 minuti per una mammografia. È questo il nuovo tempario delle prestazioni specialistiche ambulatoriali che alcune Regioni come Lazio, Lomabrdia e Sardegna, hanno imposto per decreto, “senza consultare i rappresentanti dei medici». Lo denuncia la Fnomceo, che chiede il ritiro immediato dei provvedimenti