Ddl risk alle calende greche: slitta a data da destinarsi il voto in aula al Senato. De Biasi: «Inaccettabile spezzatino per un testo così importante»

Pareva che il via libera del Senato, stavolta, fosse così a portata di mano da poter far veleggiare col vento in poppa il Ddl verso la terza lettura della Camera. Invece, nulla di fatto. “Sfiancati” dal voto di fiducia sul decreto fiscale collegato alla manovra, che ora è legge, gli inquilini di Palazzo Madama non potevano farcela, a esaminare l’intero pacchetto degli articoli ancora in stand-by del Ddl 2224, recante “Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie. La protesta ufficiale della presidente della commissione Igiene e Sanità Emilia De Biasi