Cardiologia riabilitativa, soluzione a portata di mano e troppo spesso dimenticata

Chi accede a un percorso di Cardiologia riabilitativa riduce del 30-40% il rischio di morte e riospedalizzazione per
cause cardiovascolari, per questo l’invio del paziente deve configurarsi come un compito preciso del medico e come
un diritto del paziente, finalizzato ad avere un percorso di cura il più possibile efficace per la riduzione della
propria disabilità e del rischio di incorrere in ulteriori eventi