Pubblichiamo di seguito la lettera aperta che le principali sigle della Ginecologia italiana hanno scritto in seguito all’approvazione
dell’emendamento al decreto Pnrr, secondo cui le Regioni nell’organizzare i consultori “possono avvalersi,
senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, anche del coinvolgimento di soggetti del terzo settore che
abbiano una qualificata esperienza nel sostegno alla maternità”. In calce i firmatari