Schillaci ha ricordato che ci sono “per il 2024 altri 520 milioni a disposizione delle Regioni». Così come
la costituzione di un gruppo di lavoro di esperti per i protocolli da seguire sulle prestazioni e quindi sulle liste d’attesa:
“Non ci basiamo solo su casi gravi presi alla rinfusa – ha avvisato – ma cerchiamo soluzioni strutturali».