L’Italia si candida a essere il primo Paese dell’Unione Europea e il terzo al mondo a dotarsi di un provvedimento
dedicato alla prevenzione delle patologie mitocondriali, malattie rare e gravi che colpiscono al mondo una persona su
4.300, causando disabilità importanti sia negli adulti sia nei bambini, tanto da ridurne l’aspettativa
di vita.