Malattia renale cronica: in uno studio i vantaggi clinici ed economici della terapia dietetico nutrizionale

I risultati evidenziano come per i pazienti con insufficienza renale cronica una dieta a basso contenuto di proteine con prodotti
aproteici (sVLPD), integrata solo con aminoacidi essenziali e senza chetoanaloghi, ritardi l’ingresso
in dialisi proteggendo al tempo stesso dal rischio malnutrizione