Legge anziani, le sfide in campo e il dovere di “provarci”

Prendiamo il buono che c’è in questa svolta, consapevoli della necessità di lavorare pancia a terra per
offrire, anche nella fase di emanazione dei numerosi decreti ministeriali che dovranno essere adottati, il bagaglio
di competenze acquisite nelle trincee del lavoro delle nostre cooperative e perché no, il punto di vista dei nostri
assistiti, la loro umanità dolente. “È una meta lontana», per dirla con Montale, “ma
provarcisi un debito».