“Ho fortemente voluto questa iniziativa – ha spiegato Costa – perché le crescenti problematiche legate alla
sostenibilità dell’attuale modello agro-alimentare, l’erogazione di prestazioni e servizi ancora
disomogenei sul territorio nazionale e la crescente povertà impongono strategie di contrasto urgenti. Un’adeguata
alimentazione quale bisogno primario, necessita, infatti, di una corretta promozione sia in ambito preventivo
che clinico»