Estesi i permessi della legge 104: le novità per i conviventi

Al fine di evitare comportamenti discriminatori nei riguardi di due situazioni giuridiche comunque comparabili (uniti
civilmente e coniugi), seppure l’articolo 78 del codice civile non venga espressamente richiamato dalla legge
n. 76/2016, ai fini del riconoscimento dei benefici va riconosciuto sussistente il rapporto di affinità anche
tra l’unito civilmente e i parenti dell’altra parte dell’unione