Deficit neurocognitivi da Hiv, il punto sulla relazione tra virus e cervello

Ancora un 20-25% (fino a un paziente su 4) sviluppa quelli che sono stati ridefiniti e classificati come Hiv
associated neurocognitive disorders (Hand). È un’associazione conosciuta e studiata fin dai primi anni
di osservazione della malattia e che accompagna oltre 30 anni di ricerche e una profonda continua evoluzione delle caratteristiche
cliniche della patologia che ruota attorno all’infezione virale