Vaccini, il Veneto: «Altro che retromarcia. Ultima parola al Consiglio di Stato»

Aveva appena incassato il plauso delle ministre Lorenzin e Fedeli, con quest’ultima a ricordare, dal Miur, che “la legge è chiara e va rispettata». Fermi tutti: per la Regione Veneto la querelle sull’interpretazione corretta degli articoli 3 e 3-bis della legge 119 sull’obbligo vaccinale, alla base di quel “decreto Mantoan” che aveva concesso una moratoria di due anni sulle norme per l’acceso ai nidi e fatto ventilare addirittura il commissariamento della Regione, non è affatto finita. Solo messa in stand-by, in attesa che sulla vicenda si esprima il Consiglio di Stato. La lettera di Zaia alle ministre e la richiesta di parere al Consiglio di Stato