Epatite C, piano di eradicazione al ralenti. EpaC: «Regioni in stallo. Manca una cabina di regia, opacità sull’import di generici»

A due mesi e mezzo dalla determina dell’Aifa sugli 11 nuovi criteri per il trattamento dell’Epatite C – che ha di fatto predisposto l’accesso universale alle terapie di tutti i malati e non solo dei più gravi – la tabella di marcia dell’arruolamento dei pazienti viaggia ancora al ralenti. Nel periodo tra gennaio e maggio di quest’anno sono stati trattati 12.260 pazienti, 4.128 in meno rispetto al 2016. Il punto è stato fatto questa mattina al Convegno “Hcv Regione Lazio: clinici, pazienti ed istituzioni a confronto», realizzato grazie al contributo incondizionato di AbbVie