Trattamento sanitario obbligatorio, la proposta di riforma dei Radicali Italiani

L’introduzione della difesa tecnica come presidio utile ad approfondire e rendere effettivo il controllo di legalità della procedura; il divieto di utilizzare, durante il Tso, strumenti di contenzione meccanica, il mantenimento di reparti “aperti”, la necessità di salvaguardare la comunicazione del paziente con l’esterno, attraverso le visite e l’uso di altri mezzi di comunicazione; infine, più forza al monitoraggio e alla sorveglianza a cura del Garante Nazionale dei Detenuti e Ristretti. Questi i capisaldi della “legge Mastrogiovanni”, la proposta di legge di iniziativa popolare pensata per riformare il Trattamento sanitario obbligatorio, presentata alla sala stampa della Camera dei deputati dai Radicali Italiani. La proposta