4 INDAGATI PER SBAGLIO DI EMOTRASFUSIONE

FONTE: http://www.responsabilecivile.it/trasfusione-sbagliata-al-maggiore-quattro-indagati/

Ci sarebbero quattro indagati nell’inchiesta aperta dalla Procura in seguito a un errore medico all’Ospedale Maggiore di Bologna, dove, nel settembre scorso, a un paziente di 45 anni fu eseguita una trasfusione di sangue di un gruppo diverso dal suo. Si tratta di tutte le persone che hanno gestito le due sacche di sangue iniettate al paziente, dal tecnico di laboratorio ai medici.

La dinamica della vicenda sarebbe stata chiarita nel corso delle indagini: il paziente era arrivato in ospedale per un incidente stradale ed era stato operato subito a causa dei traumi riportati, per poi essere mandato in Rianimazione. Quindi, il 25 settembre era stato riportato in sala operatoria ortopedica per sottoporlo a un intervento di stabilizzazione del bacino durante il quale era stata necessaria una trasfusione. Le sacche di sangue, erano quindi partite dal centro trasfusionale – prelevate da un tecnico di laboratorio e consegnate all’inserviente incaricato di portarle in sala operatoria. Qui le due sacche sarebbero state consegnate all’infermiere e trasfuse sotto il controllo di anestesista e chirurgo. Il sangue, però, non era del gruppo 0 (quello del paziente), ma del gruppo B. Al termine della trasfusione della seconda sacca, però, i sanitari, accortisi dell’errore, erano intervenuti d’urgenza.
All’origine dell’errore nella trasfusione, dunque, uno scambio di persona (con un altro paziente che aveva lo stesso cognome. La storia, per fortuna ha un lieto fine: il paziente, dopo un periodo di cure si è ripreso e sta bene.


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