“Incoraggiare gli stili di vita corretti – ha proseguito Schillaci – è un impegno comune da ribadire fortemente
perché una corretta prevenzione primaria può evitare l’insorgenza di circa 90mila nuovi casi di cancro ogni
anno. La lotta al tabagismo, una sana alimentazione e un’attività fisica costante sono i tre pilastri della
prevenzione primaria. Secondo l’Oms il 35% dei casi di cancro è riconducibile a sbagliate abitudini alimentari
e la dieta mediterranea, che io preferisco chiamare “dieta italiana” – ha sottolineato il ministro – assicura
il giusto apporto di nutrienti e aiuta a contrastare l’insorgere di diverse malattie croniche non trasmissibili, eppure
solo il 20% della nostra popolazione la adotta