56° Rapporto Censis/ Il 61% degli italiani ottimista sul futuro del Ssn: migliorerà anche grazie alla lezione della pandemia. Plebiscito: la sanità è un investimento per il 93,7%. Lo scenario: un popolo spaventato dalla guerra che ricerca il benessere

I grandi eventi della storia – rileva il 56° Rapporto Censis – hanno fatto irruzione nelle micro storie delle
vite individuali: il 61% degli italiani teme una terza guerra mondiale, il 59% il ricorso alla bomba atomica,
il 58% che l’Italia entri in guerra. Con l’ingresso in una nuova età dei rischi, emerge “una
rinnovata domanda di prospettive di benessere e si levano autentiche istanze di equità, non più liquidabili
come “populiste”». Quella del 2022 non è una Italia sull’orlo di una crisi di nervi: si cerca
una profilassi per l’immunizzazione dai pericoli correnti. Ma i meccanismi proiettivi, che spingevano le persone
a fare sacrifici per essere migliori, adesso risultano inceppati e la società indulge alla malinconia. Tra de-globalizzazione
e prove di friend-shoring all’italiana, il riposizionamento latente del sistema economico